Corpo Europeo di Solidarietà per giovani dai 18 ai 30 anni
Corpo Europeo di Solidarietà per giovani dai 18 ai 30 anni 

Cos'è il Corpo Europeo di Solidarietà

Il Corpo Europeo di Solidarietà è l'opportunità per i giovani tra i 18 e i 30 anni di aiutare la comunità in generale, in Europa e nel resto del mondo.

 

Questi progetti rappresentano un'ottima opportunità per aiutare ove necessario, imparare nuove competenze, trascorrere un periodo all'estero, magari imparare una lingua - e tornare a casa con ricordi indimenticabili. 

 

L'attività 

  • può durare da 2 a 12 mesi
  • è a tempo pieno (tra 30 e 38 ore alla settimana)
  • ti permette di contribuire al lavoro quotidiano di un'organizzazione che apporta benefici diretti alla comunità locale 
  • è transfrontaliero, si svolge cioè in un paese diverso da quello in cui vivi 

 

Attori del Corpo Europeo di Solidarietà

 

Ogni progetto del Corpo Europeo di Solidarietà prevede una partnership tra: volontario, organizzazione di invio e organizzazione di accoglienza; per questo è molto importante che il volontario costruisca una relazione di cooperazione con la propria organizzazione di invio che a sua volta lo supporta nel reperimento e nella costruzione delle medesime condizioni con l’ente all’estero che realizza il progetto di accoglienza.

Organizzazione di invio e organizzazione di accoglienza  sono organizzazioni non governative, associazioni o enti locali, senza fine di lucro. Le organizzazione di invio e accoglienza ti permettono di partecipare al programma sostenendoti in tutte le sue fasi e ti garantiscono:

 

  • Supporto nell’organizzazione del viaggio di andata e ritorno e copertura dello stesso fino all’ammontare massimo coperto dalla Commissione Europea
  • Assicurazione
  • Supporto linguistico (o corso on line fornito dalla C.E. o corso di lingua per paesi diversi da Francia, Italia, Spagna, Germania e Regno Unito)
  • Vitto e alloggio
  • Trasporti locali
  • Pocket money mensile stabilito dalla Commissione Europea, specifico per ciascun Paese
  • Formazione tecnica (ovvero finalizzata all’attività da svolgere)
  • Un responsabile di progetto (ovvero la persona di riferimento per lo svolgimento delle attività del servizio previsto dal progetto)
  • Valorizzazione e certificazione delle competenze acquisite durante il servizio (Youth Pass)

 

Il Volontario del Corpo Europeo di Solidarietà

 

Per candidarsi ad essere volontari europei non è richiesta nessuna competenze specifica né alcuna conoscenza delle lingue straniere. Questo non deve però trarre in inganno. Una volta giunti all’estero, le persone del progetto in cui si viene accolti si aspettano che i volontari possano apportare un utile contributo alla propria attività. In questa maniera si realizza uno scambio reciproco: da un lato i giovani hanno la possibilità di crescere dall’altro il progetto riceve un valido aiuto. Ma perché l’aiuto sia davvero tale, l’organizzazione che accoglie potrebbe richiedere che i volontari posseggano determinate caratteristiche. Ad esempio, se il progetto prevede un volontariato nel campo dell’educazione musicale, potrebbe essere richiesto di saper suonare uno strumento. Se assisterete una persona con difficoltà d’apprendimento, è importante non avere pregiudizi verso chi è portatore di difficoltà. Se si tiene compagnia ad un anziano che vive solo, potrà essere richiesto di avere una minima conoscenza della la sua lingua.

In base alla nostra esperienza, ai nostri principi e a quelli del programma, chiediamo al volontario di:

 

  • Essere convinti ad intraprendere il percorso che porta alla candidatura per un progetto, in modo da non sprecare tempo che potrebbe essere utile a seguire qualcuno più motivato
  • Non farsi seguire da più organizzazioni di invio contemporaneamente
  • Essere seri, sinceri e aperti alle diverse prospettive che potrebbero delinearsi
  • Essere disponibili ad una interazione ed uno scambio costante con il responsabile dell’invio, portando avanti insieme la ricerca e l’individuazione del progetto giusto
  • Possedere un indirizzo di posta elettronica e consultarlo spesso
  • Ricercare e candidarsi ad un progetto principalmente per la tematica e l’ambito in cui si svolge, in base ai propri interessi piuttosto che semplicemente in base alla destinazione geografica

 

I progetti di 2 mesi (60 giorni) sono riservati a giovani con minori opportunità, e verrà quindi data priorità, nel processo di selezione, a giovani provenienti da aree rurali, con difficoltà economiche, disoccupati di lungo periodo, non inseriti in percorsi di formazione, educazione o lavoro ecc…
Dopo un progetto di 2 mesi si potrà partecipare a un altro proggetto del Corpo Europeo di Solidarietà; se si partecipa a un progetto della durata superiore ai 60 giorni invece non sarà possibile partecipare ad altri progetti di volontariato del Corpo Europeo di Solidarietà.

 

Mi interessa partire con il Cemea... cosa devo fare?

 

Se ti interessa partire per il Corpo Europeo di Solidarietà con il CEMEA del Mezzogiorno, trovi tutti i progetti attualmente disponibili sulla home page. Per candidarti segui le istruzioni riportate alla pagina Contatti

Ti invitiamo inoltre ad iscrivervi alla nostra Newsletter per essere sempre informato su tutte le nostre iniziative. 

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